Siamo felici di annunciare il 4° anno della rassegna Letture teatrali estive a Gandino (BG).
Cogliamo l’occasione per ringraziare il Comune di Gandino, per la sensibilità dimostrata in questi anni nei confronti della cultura e la Blue Meta per aver sempre sponsorizzato l’iniziativa. Crediamo sia doveroso in momenti di crisi, sostenere il libero pensiero per una civiltà più giusta e consapevole.
Ci auguriamo un pubblico numeroso come negli ultimi anni e che possiate gradire queste serate all’insegna della letteratura:
l’Agenda di Mère di Satprem, un documento di evoluzione sperimentale, un interrogativo sul nostro futuro: dobbiamo rassegnarci all’angusta condizione umana che ovunque va facendosi sempre più invivibile, oppure può esserci un modo di vivere l’impensabile, di pensare a una “prossima specie”? Non siamo alla fine di una civiltà, ma alla fine di un ciclo evolutivo, ha detto Sri Aurobindo. Il vero problema del nostro tempo è forse quello di trovare in noi ciò che può sopravvivere.
Lettura che passione, grandi autori raccontano del loro amore per la lettura, del tempo rubato per la lettura, della lettura come iniziazione alla vita, dei luoghi segreti della lettura: La lingua salvata di E. Canetti, Viverla per raccontarla di G. G.Marquez, Paula di I. Allende, La strada per Los Angeles di J. Fante, Le avventure del giovane Holden di J. D. Salinger, Miele di T. Guerra, Se una notte d’inverno un viaggiatore di I. Calvino, Come un romanzo di D. Pennac.
Una solitudine troppa rumorosa di Hrabal Bohumil, a Praga, un uomo lavora da anni a una pressa trasformando carta da macero in parallelepipedi armoniosi e sigillati, vivi e morti a un tempo perché in ciascuno pulsa un libro che l’uomo vi ha imprigionato, aperto su una frase, un pensiero: sono frammenti di Erasmo e Lao-tze, di Hoelderlin e Kant, del Talmud, di Nietzsche. Professionista della distruzione di libri, l’uomo li crea incessantemente sotto forma diversa, e dal suo mondo infero promuove un suo speciale sistema di messaggi.
Parole da assaporare, un viaggio nella letteratura di tutti i tempi, tra ricordi aromatici e pagine fruttate dei più grandi autori, tra canzoni piccanti e poesie vellutate della tradizione. Un percorso letterario tra i piaceri della tavola, da Leopardi e Proust, da Isabel Allende a Flaubert, passando per Piero Ciampi e Pablo Neruda, alla riscoperta dei sensi e del gusto più genuino della vita.
Ingresso libero!