Il lavoro dell’attore su se stesso
12.5 h con Beatrice Meloncelli
Verranno forniti alcuni elementi del metodo Stanislavskij, fondamentale contributo per affrontare la recitazione moderna, secondo un percorso che si propone di creare sulla scena la verità, cioè un’esperienza di vita nella quale coinvolgersi per coinvolgere lo spettatore. Dotare il personaggio di una vita interiore che guidi tutte le manifestazioni esteriori.
Inoltre, spunti dal maestro Eugenio Barba, dove il regista si lascia guidare dalla qualità delle tensioni nelle improvvisazioni fisiche.
– Addestramento psicofisico, sensoriale ed emotivo.
– Ricerca del personaggio e del suo gesto psicologico.
– L’improvvisazione: per esplorare la circostanza data e scoprire come trasformarla in un momento di vita, come dare spontaneità e naturalezza alle azioni e alle parole.
Il metodo Stanislavskij è uno stile di insegnamento della recitazione messo a punto da Konstantin Sergeevič Stanislavskij (che solitamente lo chiama psicotecnica) nei primi anni del ‘900. Il metodo si basa sull’approfondimento psicologico del personaggio e sulla ricerca di affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell’attore. Si basa sulla esternazione delle emozioni interiori attraverso la loro interpretazione e rielaborazione a livello intimo.
Per ottenere la credibilità scenica, il maestro Stanislavskij creò esercizi che stimolassero le emozioni da provare sulla scena, dopo aver analizzato in modo profondo gli atteggiamenti non verbali e il sottotesto del messaggio da trasmettere. I risultati dei suoi studi furono raccolti in alcuni volumi. Nel 1938 pubblicò “Il lavoro dell’attore su se stesso” e nel 1957 uscì postumo “Il lavoro dell’attore sul personaggio”.
“Il mio scopo non è insegnarvi a recitare, il mio scopo è aiutarvi a creare
un uomo vivo da voi stessi.” (Konstantin Stanislavskij)
Beatrice Meloncelli
Regista e dramaturg
Laureata in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo a Bologna, esordisce nel teatro recitando in vari spettacoli. Dopo aver frequentato due scuole di teatro, continua la sua preparazione partecipando a numerosi laboratori teatrali e si specializza in regia teatrale, arrangiamento e riscrittura di testi (dramaturg) con la produzione di vari spettacoli, sia per adulti che per bambini, alcuni vincitori di premi. Nel 1996 fonda la compagnia teatrale Le Acque e negli anni, organizza e cura la direzione artistica di alcune rassegne teatrali. Docente teatrale nelle scuole di vario ordine e grado, applica le tecniche di teatroterapia in comunità terapeutiche ed è formatore in corsi di aggiornamento per professionisti in aziende. Dal 2001 fonda, organizza e conduce la scuola di teatro “Teatrando” a Bergamo, divenuta un importante riferimento culturale e didattico, è rivolta ad adulti, ragazzi e bambini con più di un centinaio di allievi all’anno e corsi quinquennali. Ha insegnato a più di 7.700 allievi allestendo 90 spettacoli teatrali. Lavora in ambito teatrale da 30 anni con ottima capacità comunicativa e ricettiva. Abituata a dirigere e coordinare gruppi eterogenei, è portata a considerare in forma creativa le differenze individuali. Considera le diversità una risorsa e si applica a mettere in gioco le qualità e le capacità delle persone per aumentarne il potenziale. Ha ottenuto, nel campo della regia e della formazione di gruppi di lavoro, una notevole conoscenza, sensibilità e capacità operative. Le competenze acquisite nei numerosi spettacoli, rassegne teatrali, nell’organizzare e dirigere la scuola di teatro, sono messe a frutto nell’organizzazione degli spazi e dei tempi del lavoro di gruppo, al fine di migliorare le relazioni interpersonali.
requisiti: | avere precedenti esperienze di teatro |
periodo: | giovedì sera dalle 20.30 alle 23.00 dal 10 novembre’22 al 15 dicembre’22 |
sede: | via Maglio del Rame n. 6, Bergamo |
quota: | € 120,00 + € 10,00 tessera associativa |
informazioni: | email: info@leacque.com tel. 335.5731451 |
iscrizioni: | è necessario telefonare all’associazione |